Si sa che le madri instaurano con i propri figli un rapporto privilegiato ancor prima della nascita, ma possiamo domandarci: i padri sono competenti come le madri nel prendersi cura del bambino? Contribuiscono davvero al suo sviluppo?
Nel post della scorsa settimana vi avevo parlato di una tipica e normale paura dell’infanzia, l’ansietà per l’estraneo. Oggi ne affronteremo insieme una seconda.
Perché ad un certo punto i bambini “fanno i timidi” e si nascondono dietro alla mamma (o al papà) quando c’è un estraneo? Perché a volte addirittura arrivano a piangere in queste situazioni? E ancora, avete presente cosa succede per esempio quando si trova di fronte al pediatra?
Personalmente sono sempre alla ricerca di strategie originali per sollecitare e supportare la concentrazione di alcuni bambini con cui ho a che fare per motivi di lavoro. Quella del cronometro è un’idea molto efficace, che sperimento con successo e che desidero condividere con voi.
Ai bambini piace l’ordine e ne traggono beneficio: l’ordine esterno favorisce l’ordine interno perché in un ambiente ordinato si sta meglio, si apprende con più piacere, si sta più concentrati.
La Token Economy può essere utilizzata anche in casa da quei genitori che desiderano modificare in senso positivo uno o più comportamenti dei propri bambini senza necessariamente ricorrere alle punizioni.
Se leggete i miei post vi sarete accorti che spesso parlo di rinforzare e premiare il comportamento positivo che desideriamo che il bambino compia anziché punire quello negativo.
Le attività di potenziamento linguistico sono utili per quei genitori che desiderano aiutare i propri figli ad affinare il linguaggio, promuoverne un corretto sviluppo, arricchire il vocabolario.